Saluzzo è l’indiscussa capitale artistica del cuneese, grazie alle opere volute dai Marchesi che hanno governato queste terre per quattro secoli sotto il segno dell’amore per l’arte e per la cultura.
Le terre del Marchesato di Saluzzo rimangono ancora oggi il più fulgido esempio del mecenatismo che caratterizzava i suoi originari signori ed è sufficiente passeggiare lungo le sue antiche vie per rendersene conto. Una perla incastonata in un territorio che sa dire la sua anche in fatto di produzioni tipiche. I grandi frutteti che ne colorano la pianura fanno da contrappunto alle colline che un particolare microclima rende ospitali per colture rare e di alto livello. Antichi frutteti, ma anche vigne in cui si raccolgono i rari Quagliano e Pelaverga, uniti nella denominazione di origine controllata delle Colline Saluzzesi. Persino gli ulivi trovano l’habitat ottimale tra le avite ville della collina, regalando oli delicati e del tutto inaspettati.